Chi siamo
Il Centro Sperimentale di Arti Interattive rappresenta un nuovo polo d’innovazione dedicato al mondo dei videogiochi e alla promozione culturale del medium videoludico. Nato dall’esperienza di oltre 25 anni di un team specializzato nel settore, unisce diverse attività culturali e di formazione specializzata per la Games Industry, con un approccio innovativo e particolare attenzione verso percorsi di Laurea e Alta Formazione, grazie a Vigamus Academy e GLOS – Games Localization School, enti di formazione verticali nel settore dei videogiochi.
Centro Sperimentale di Arti Interattive, nuovo polo dedicato al mondo dei videogiochi e alla promozione culturale del medium. Nato dall’esperienza di oltre 25 anni nel settore e il centro si propone come punto di riferimento per la ricerca, la formazione e la valorizzazione del videogioco grazie a un ecosistema di progetti sinergici dedicati alla conservazione, divulgazione educativa e culturale del videogioco, tra cui: GAMM Game Museum, Checkpoint Festival, GLOS – Games Localization School.
GAMM Game Museum
GAMM Game Museum è uno spazio immersivo dove la storia e il valore culturale delle opere interattive possono essere esplorate attraverso un’esperienza altamente tecnologica e innovativa. All’interno di un palazzo storico nel cuore di
Roma, la collezione di GAMM offre un percorso dinamico attraverso postazioni tematiche digitali, interconnesse con un’esposizione fisica di pezzi unici, console e oggetti che hanno fatto la storia dei videogiochi. Il museo consente ai visitatori di esplorare la storia, l’evoluzione, e le componenti interne delle opere interattive anche grazie a mostre, eventi
e attività per scuole e famiglie.
Il Museo del Videogioco di Roma è riconosciuto dalla Regione Lazio in base alle direttive MIC, inserito nel Registro dei Musei Regionali OMR con protocollo 324807 del 05/06/2014, è iscritto all’Anagrafe delle biblioteche italiane con il Codice ISIL: IT-RM2011 ed è membro di ICOM, tra i fondatori di EFGAMP – Federazione Europea degli Archivi, Musei e Progetti
di Conservazione dei Videogiochi.